Il recupero funzionale ha interessato il complesso architettonico della chiesa e del convento dei Francescani Neri, realizzato nel XVI secolo. Lo stile dell'interno della chiesa è barocco, per le modifiche che sono state effettuate durante il Settecento. La chiesa è, inoltre, caratterizzata da una cripta sotterranea a cui si accede tramite il coro, sorretta da 36 piccole colonne scanalate che si dispongono su quattro linee.
I lavori di restauro sono stati eseguiti sia negli spazi interni che esterni del monumento. In particolare, si è proceduto al recupero del cortile e del porticato del convento attraverso la realizzazione di una nuova pavimentazione, il ripristino dell'antico giardino, il restauro delle superfici lapidee e dei capitelli del colonnato, oltre che al risanamento delle superfici degradate dei prospetti esterni.
Il recupero degli ambienti interni del convento ha riguardato anche la chiesa e la cripta sotterranea. Sono stati ripristinati i pavimenti del piano primo e realizzate nuove pavimentazioni in pietra locale al piano terra; inoltre si è proceduto al restauro degli stucchi e delle superfici decorate ed alla realizzazione di nuovi impianti tecnologici, compreso un impianto elevatore, a servizio dei locali.